Descrizione del progetto

Il Progetto DigL@ngu@ge mira a a sviluppare le competenze STEM, digitali, di innovazione e di potenziamento delle competenze multilinguistiche di studenti e insegnanti dell’Isituto Comprensivo. Saranno attivati moduli a partire dalla scuola dell’infanzia per il potenziamento delle competenze STEM, digitali e di innovazione, moduli per le competenze STEM, digitali e di innovazione, di
potenziamento delle competenze multilinguistiche degli alunni della Primaria e Secondaria di primo grado. Inoltre, per gli studenti delle classi seconde medie, sarà attivato un modulo per
l’Orientamento alle carriere STEM. Per i docenti saranno proposti due Corsi di Lingua inglese secondo il fabbisogno formativo degli utenti.
L’Istituto proporrà moduli STEMper gli alunni Scuola Infanzia, le classi Quarte e Quinte Primaria e la secondaria garantendo agli studenti l’opportunità di attività opzionali e facoltative infra ed extra scolastiche (quali ad esempio attività culturali, laboratoriali creative e ricreative). Esse hanno lo scopo di consentire agli studenti occasioni per autenticare e mettere a frutto attitudini, capacità e talenti nei quali reputino di poter esprimere il meglio di sé. In base all’analisi dei fabbisogni svolta per potenziare lo studio delle Discipline STEM, risulta necessario: – Favorire l’ingegno e la creatività: L’ingegno e la creatività possono accoppiarsi con STEM e portare a nuove idee e innovazioni. Senza ingegno e creatività, i recenti sviluppi dell’intelligenza artificiale o
dell’apprendimento digitale non sarebbero possibili. Queste tecnologie sono state create da persone che hanno imparato che se la mente umana può concepirlo, la mente umana può realizzarlo. – Costruire la resilienza.
Durante le attività di educazione STEM, gli studenti imparano in un ambiente sicuro che consente loro di cadere e riprovare. L’educazione STEM sottolinea il valore del fallimento come esercizio di apprendimento, che consentirà agli studenti di accettare gli errori come parte del processo di apprendimento. Ciò consente agli studenti di costruire fiducia e resilienza, che consentirà loro di andare avanti quando il gioco si fa duro. Dopotutto, il fallimento fa parte di un processo che alla fine porta al successo. – Incoraggiare l’adattamento: per avere successo nella vita, gli studenti devono essere in grado di applicare ciò che hanno imparato a una varietà di scenari. L’educazione STEM insegna loro ad adattare i concetti che imparano a varie iterazioni di un problema o problema. – Incoraggiare la sperimentazione: Senza un po’ di assunzione di rischi e sperimentazione, molti dei
progressi tecnologici avvenuti negli ultimi due decenni non sarebbero possibili. Molte di queste innovazioni sono state create da persone a cui è stato detto che le loro idee non avrebbero funzionato e la loro risposta è stata:
“Proviamo e vediamo”. Questo tipo di atteggiamento può essere incoraggiato con le discipline STEM,
consentendo agli studenti di sperimentare e correre rischi durante le attività di apprendimento.

Descrizione generale dei percorsi formativi e di orientamento proposti nelle discipline scientifiche,
tecnologiche, matematiche, in coerenza con le linee guida per le discipline STEM (DM 184/2023) per il
rispettivo ordine e grado di scuola (infanzia, primaria, secondaria, istruzione adulti) e l’aggiornamento del piano triennale dell’offerta formativa della scuola

Realizzazione di percorsi didattici, formativi e di orientamento per studentesse e studenti finalizzati a promuovere l’integrazione, all’interno
dei curricula di tutti i cicli scolastici, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione,
garantendo pari opportunità e parità di genere in termini di approccio metodologico e di attività di orientamento STEM.